Report Garante infanzia adolescenza
01 Gennaio 2020 PROMOZIONE
Il primo impegno del Garante e': ascoltare, costruire, condividere e diffondere una cultura dell’infanzia e dell'adolescenza. Come consuetudine a novembre e' stato realizzato il “mese dei diritti” ponendo l’attenzione al tema delle famiglie con bambini (family friendly) e al Trentennale della Carta dei diritti. Durante il mese sono state tantissime le attività e le iniziative realizzate dal Garante inerenti le 5 aree della Carta dei diritti.
"Un'attività - dichiara il sindaco, Leoluca Orlando - intensa, ricca e che ha arricchito la nostra comunità.
Un'attività che, grazie all'impegno del Garante e dell'ufficio che lo supporta, ha coinvolto tutta la comunità, soprattutto le scuole e la comunità educante. Un segno tangibile dell'importanza di investire sul dare ai giovani, ai bambini e le bambine e agli adolescenti un giusto spazio per essere protagonisti in città, attori attivi e non solo portatori di diritti".
"Il riconoscimento ottenuto da parte della Commissione UNESCO Institute for Lifelong Learning (UIL) – sottolinea il Garante, Pasquale D’Andrea - conferma la validità del percorso intrapreso, che si fonda su un modello per cui “tutta la Città educa” si attiva nel condividere e preparare le nuove generazioni alla “visione futura” della Città futura. La “Visione” della proposta del “Progetto educativo della città” – spiega - viene costruita armonizzando le aree che contengono i singoli diritti, mettendo al centro i ragazzi e le ragazze come soggetti di diritto e attivando, con loro e con tutti i cittadini “Processi partecipati” che hanno la funzione di messa in rete di tutte le risorse presenti sui territori e di revisione dei contesti dal punto di vista urbanistico e amministrativo”.
