Piani applicativi
Le azioni individuate vanno riferite a specifici contesti, attraverso:
Interventi diretti versus Feti/Donne in gravidanza, Bambini/e, Adolescenti;
Interventi indiretti rivolti a:
- adulti di riferimento dei contesti in cui i minori sono inseriti; contesti che, pur occupandosi dei minori, non prevedono la presenza di questi ultimi nell’intervento della Garante;
- strutture amministrative preposte ai Servizi degli Enti locali, della Sanità, dello Associazionismo, che sono impegnati nella tutela e nel rispetto dei diritti;
- Organismi politico gestionale (es. la Giunta, le Circoscrizioni, le Istituzioni di riferimento)
Nello specifico, la Garante intende promuovere e garantire: condizioni di vita scolastica adeguate, attivazione di strutture educative e di assistenza per l’infanzia, a cominciare dai nidi aziendali, azioni di contrasto della povertà educativa e delle emergenze evolutive e educative, ancora azioni di presa in carico e di supporto in area sanitaria ospedaliera e territoriale e alle Case di Comunità, presa in carico delle negligenze familiari, della dispersione scolastica, training con trattamenti validati per la presa in carico di difficoltà e di disturbi dell’attenzione e dell’autoregolazione, educazione alla legalità, accompagnamento nell'accesso alle cure e nella consultazione dei Servizi, in concordanza con la Medicina di prossimità, contrasto di fenomeni di dipendenza e di pornografia, aumento dei disturbi dell’alimentazione e di isolamento sociale, formazione life long change degli operatori, condivisione di linee guida gestionali con il Terzo settore, con Enti pubblici e con Ordini professionali, supporto condiviso con gli organi di Governo preposti alla Salute del percorso evolutivo di ogni bambino/a, adolescente, e anche del nascituro, (con particolare attenzione all’allattamento, ai percorsi di nascita a rischio, alla depressione post partum, alle gravidanze a rischio, ai disturbi dell’alimentazione in gravidanza, alla Procreazione Medicalmente Assistita). Saranno attivati percorsi di indagine e di ricerca per l’individuazione delle condizioni e delle iniziative messe in campo a favore dell’infanzia (dalla fase prenatale) e dell’adolescenza.
Sarà promosso l’inserimento di discipline di studio o di moduli funzionali ad una migliore presa in carico di bambini, dal prenatale, e di adolescenti nelle offerte formative e nei curricula delle scuole secondarie di 2° pertinenti e dei corsi di studio universitari magistrali e di specializzazione e di master delle Università del Territorio.
Saranno individuati percorsi per la partecipazione a bandi europei di area.